Chi deve eseguire l’ecocardiografia fetale
Chi deve eseguire l’ecocardiogramma Fetale di secondo livello ?
Attualmente ogni gravidanza, sia normale che a rischio, viene regolarmente monitorizzata dall’ostetrico. Visite ed esami ematochimici e strumentali sistematici vengono eseguiti dal primo mese fino al termine della gravidanza ( tri-test, amniocentesi, ecografie, cardiotocografia etc ). Quando da questi controlli lo specialista ostetrico-ginecologo rileva condizioni di un maggior rischio per un feto con cardiopatia congenita, pone elettivamente indicazione all’esecuzione
di un ecocardiogramma fetale di secondo livello che viene eseguito da un cardiologo pediatra, con esperienza di diagnostica fetale..
Le condizioni che pongono tale indicazione sono cosi’ raggruppate :
INDICAZIONI OSTETRICHE E FETALI
1- Ritardo di crescita intrauterina
2- Anomalie ecografiche extracardiache
3- Anomalie del volume del liquido amniotico
4- Gravidanze multiple
5- Persistente presentazione anomala fetale
6- Aritmie cardiache riscontrate all’esame ostetrico
7- Inadeguata o incompleta visualizzazione del cuore fetale all ‘ecografia ostetrica
INDICAZIONI MATERNE
1- Precedenti cardiopatie congenite ( madre, figli, padre, parenti diretti ).
2- Malattie materne ( virali, specie la Rosolia, Diabete pregestazionale insulino dipendente,
connettiviti quali il Lupus Eritematoso Sistemico</u>, isoimmunizzazione materno-fetale,
fenilchetonuria</u>, etc.)
3- Eta’ materna avanzata
4- Esposizione a sostanze teratogene durante il primo trimestre di gravidanza.Queste sostanze possono essere sia farmaci ( alcool, contraccettivi orali, Fenitoina, Litio, antiipertensivi, tocolitici etc.,),che agenti fisici (radiazioni, esposizione a raggi x etc)
INDICAZIONI GENETICHE
1- Anomalie cromosomiche dei genitori o familiari
2- Precedenti figli con anomalie cromosomiche
3- Anomalie metaboliche ereditarie